You are here Home Tipicità Feste e tradizioni popolari

Feste e tradizioni popolari

PDF  Imprimer  Envoyer 
There are no translations available.

I falò di Sant'Antuon (17 gennaio)
La notte del 17 gennaio, a Foiano di Val Fortore si celebrano i fuochi dedicati a Sant'Antónó (Sant'Antonio Abate). In paese, in vari punti, il vicinato organizza dei grandi falò, soprattutto per opera dei ragazzi che accumulano già dal pomeriggio - o addirittura dal giorno precedente - fascine e legna, per avere il fuoco più alto. Intorno ai falò poi, ci si riunisce chiacchierando, divertendosi e mangiando. Sotto la brace dei fuochi, oggi si arrostiscono profumate salsicce.

La Perdonanza (12 luglio)
Il 12 luglio del 1712, l’arcivescovo di Benevento Vincenzo M. Orsini consacrava la chiesetta di San Giovanni sorta sulle rovine dell’incendio del 1630. A ricordo di tale avvenimento è rimasta in questo giorno la festa così detta della Perdonanza in cui il popolo si recava alla chiesa di Mazzocca con un’intenzione più spirituale, questa volta, cioè di confessarsi e comunicarsi, e così guadagnare speciali indulgenze. Oggi rappresenta una giornata di festa che raccoglie tutti i cittadini del comprensorio.

La festa del SS. Rosario (1° domenica di ottobre)
Il  1° domenica di ottobre del 1575 venne aperta al pubblico la prima chiesa  dedicata alla Madonna del Rosario. In occasione di questa ricorrenza si tiene una festa nel paese in cui il busto di San Giovanni, portato il 24 giugno  nella chiesa di San Giovanni a Mazzocca, ritorna nuovamente con una processione in paese. E tradizione accompagnare questo ritorno con una fiaccolata.

Fiera del Beato Giovanni (14 novembre)
Nella ricorrenza del 14 novembre 1170, giorno della morte di San Giovanni Eremita, si tiene a Foiano la così detta Fiera del Beato Giovanni. Un tempo una delle più grandi fiere della val Fortore, specialmente di animali, oggi si è notevolmente ridotta, restando comunque un appuntamento fisso nel panorama della devozione del popolo foianese a San Giovanni.

Festa del patrono San Giovanni Eremita (23, 24 e 25 Giugno)
La festa in onore del santo patrono  si tiene il 23, 24 e 25 giugno. Un comitato civico organizza tre giorni di festa in onore del santo patrono. Per 2 giorni (23 e 24) una banda musicale suona per le strade del paese. Il 24, in processione, vengono portate a san Giovanni a Mazzocca le statue della madonna della Libera e il busto del Santo Patrono. Un percorso di oltre 6 Km lungo il tratturo detto di San Giovanni, da inizio ad una processione verso le sette del mattino e giungendo alle 10 in località Mazzocca, sede questa di una grandissima fiera. Ricorre la solenne messa con tantissimi devoti. Nell’occasione si assiste anche al posizionamento della verga nel terreno, un omaggio floreale che viene preparato ogni anno, lungo oltre 10 metri e portato in spalla dal paese al Mazzocca da un gruppo di devoti. Nel pomeriggio, nelle strade di Foiano di Val Fortore si assiste al Vespro, decine di cavalli accompagnati dalla banda musicale attraversano le vie del paese lanciando confetti. In questa occasione si distribuiscono anche le “Lune di San Giovanni”, disegni di pasta raffiguranti lune in ricordo della vittoria di Lepanto ottenuta dai cattolici  contro i mussulmani il 7 ottobre del 1571. La festa continua la sera e si chiude con i caratteristici fuochi pirotecnici, per continuare il giorno dopo.  

Festa dell’Emigrante (8/15 agosto)
Per una settimana si festeggia con diverse manifestazioni gli emigranti che ritornano per le ferie nel loro paese di origine. Manifestazioni musicali, sportive e culturali mantengono animato Foiano per un’intera settimana. Ad allietare ulteriormente l’ambiente vi sono anche serate gastronomiche con prodotti locali, come granturco, pizza di patate, cavatelli e carni provenienti da allevamenti locali.

Altre manifestazioni religiose
Altre manifestazioni importanti nello scenario religioso locale sono la festa della Madonna della Libera (2 luglio) la ricorrenza della Madonna del Carmine (16 Luglio) e la festa di Santo Donato (7 agosto)